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VdB
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Ciao fede scusa se ti rispondo di fretta. Magari invece che spiegarmi, farò peggio
In merito al linguaggio: CITAZIONE nelle testimonianze che ho letto nei siti delle ong, parlano proprio di "nemico"... ...volevo mantenermi sul generico e usare il linguaggio che usano loro. Il punto è questo: è il linguaggio dei bambini o dei medici che raccontano le esperienze dei bambini? Per quanto riguarda la faccenda delle mani era riferita al fatto che penso sia un nostro modo di fare, se ci si lava al fiume lo si fa con altre modalità che non sciacquarsi le mani, ci si immerge o cose del genere. Questa è la mia convinzione, ma di certo mi sbaglio e non riesco a spiegare la mia interpretazione di ciò che fa il ragazzo (che avevo scherzosamente tradotto nel gesto che un bambino, andato fuori a giocare, fa nel lavandino di casa sotto la minaccia della mamma). Sullo sciamano intendevo non che non esista in quanto “stregone” e in ciò che fa, ma nel “termine” stesso che fai dire al ragazzo. Nella prefazione del libro che mi hai segnalato ho trovato questa frase. CITAZIONE Le malelingue dicono che è vittima dei vodù di suo zio, l'hunò Briyawo. Intendevo questo per dare alla storia termini e espressioni del posto… Ciao grandissima!! A rileggerci. Van
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35 replies since 1/12/2008, 21:42 565 views
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