Racconti in gara e classifiche

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  1. Daniele_QM
     
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    Bene, come al solito, ecco qui di seguito la lista dei racconti in gara in rigoroso ordine di inserimento temporale:

    1 - e^(-j*pi) + 1 = 0 (G.B. Shock)
    2 - Deus on Machina (_Morrigan_)
    3 - Una giornata con... (Piscu)
    4 - La bocca (idrascanian)
    5 - Lucertola (Stefano Pastor)
    6 - L'uomo dei cassetti (Shaman)
    7 - Ordine inverso (sgerwk)
    8 - Il grande pesce (AngeloF)
    9 - Puzza di zolfo (Peter7413)
    10 - Il sorriso del creatore (Dragoemme)
    11 - ouroboros (omrik)

    Fuori gara il racconto Mondo Umanoide di Paolo_DP77 per sforatura netta del limite temporale consentito.

    Ricordo a tutti di tenere conto nel votare tanto della qualità di scrittura che della storia, intesa nella sua attinenza al tema trattato e nella sua efficacia.
    Ricordo inoltre di commentare almeno il primo e l'ultimo racconto (spendiamoli questi 400 caratteri, okay?).
    Avete tempo fino alle ore 23.59 di martedi 3 novembre.
    Buon lavoro, schiavetti dell'ultimo girone!!!
    :diablo:

    Edited by Daniele_QM - 27/10/2009, 10:29
     
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  2. Piscu
     
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    eccoci qua. per ora commento solo il primo e l'ultimo, poi lascerò un appunto anche negli altri racconti.

    1- e^(-j*pi) +1 = 0
    mi è sempre piaciuto il dio matematico che non crea le leggi ma le applica e basta, e mi pare buono il suo intervento sui piccoli difetti che si manifestano qua e là, anche se il suo scopo finale non è chiaro. forse il tocco geek lo stereotipa un po', ma è originale e in tema.

    2- lucertola
    3- la bocca
    4- il grande pesce
    5- puzza di zolfo
    6- deus on machina
    7- l'uomo dei cassetti
    8- il sorriso del creatore
    9- ordine inverso

    10 - ouroboros
    niente di originale, troppo breve per essere appassionante ma troppo lungo per essere incisivo.

    note:
    5 e 6 sarebbero sostanzialmente un parimerito, ho premiato il pizzico di brillantezza in più del primo.
    7 e 8 mi sono piaciuti più di 5 e 6, ma ho dovuto penalizzarli perché non mi sembrano in tema.
     
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  3. G.B.Shock
     
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    Partendo dal presupposto che più o meno i primi cinque racconti mi sono piaciuti moltissimo, ed è stato difficilissimo assegnare a loro una posizione definitiva, ecco la mia classifica.

    1 - Il grande pesce

    Bellissimo questo "Metaracconto"; ben scritto, originale, riesce a sfruttare il pretesto del concorso stesso come spunto per una storia mai banale. Nonostante il limite dei 5000 caratteri, la divisione in sezioncine funziona e non confonde il lettore, anzi conferisce al racconto il giusto ritmo. Mirabili la citazione da Douglas Adams e l'idea del Divin Reality.

    2 - Una giornata con...
    3 - Ouroboros
    4 - Lucertola
    5 - La bocca
    6 - Deus on Machina
    7 - Il sorriso del creatore
    8 - L'uomo dei cassetti
    9 - Puzza di zolfo
    10 - Ordine inverso

    Non so, l'ho trovato un po' confusionario. L'intervento della delegazione umana sembra incidentale e poco utile ai fini della trama, eppure porta via gran parte della narrazione. Inoltre non ho apprezzato molto il finale: mi sa tanto di tentativo di satira fine a sé stessa. Dovrebbe muovere un sorriso, ma non è stato il mio caso (beninteso, a prescindere dall'identità del personaggio menzionato alla fine).
     
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  4. marramee
     
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    Ecco la mia classifica. I primi tre sono quasi a pari merito, ho dovuto per forza operare una scelta, ma la distanza tra loro è minima.

    1) Una giornata con...
    Ho apprezzato la contrapposizione dei personaggi e delle situazioni, anche se in qualche punto c'è troppa retorica. Non è perfetto, andrebbe editato meglio, e ti sei pure perso per strada un pezzo di frase.

    2) La bocca
    Idea simpatica e ben sviluppata, ma stile troppo ridondante.

    3) e^(-j*pi) + 1 = 0
    Un racconto ben curato e originale, ma il finale non mi ha convinto del tutto.

    4) Puzza di zolfo
    Simpatico, ma anche qui la "sorpresa" finale non mi è piaciuta molto.

    5) Ordine inverso
    Il racconto che avrei messo al primo posto... almeno fino a tre righe dalla fine! Sigh!

    6) Deux on machina
    Niente male come stile, ma non è molto logico e poco originale.

    7) Il grande pesce
    Un pasticcio, pieno di citazioni, ma poco altro. Strappa qualche sorriso ma non lascia niente.

    8) L'uomo dei cassetti
    Prosa troppo ricercata e pesante, per un'immagine che non sono sicuro c'entri qualcosa con l'argomento. Finale surreale.

    9) Il Sorriso del creatore
    Troppo dispersivo. Ed è grave per un racconto di 5000 caratteri dover dire che andrebbe tagliato parecchio.

    10) Ouroboros
    Incomprensibile. Frasi poetiche messe insieme con un esilissimo filo conduttore.
     
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  5. Idrascanian
     
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    Ecco la mia classifica finale. Commento i tre racconti sul podio e l’ultimo, spero di trovare il tempo per commentarli tutti!

    1 Lucertola (Stefano Pastor)
    Scritto molto bene; adoro le descrizioni e in questo racconto sono gestite con sicurezza e buona padronanza lessicale. Crudele nello svolgimento e nella conclusione; la povera lucertola sballottata mi ha fatto davvero venire l’ansia. Il tema proposto dall’Aguzzino è stato interpretato in maniera originale e velata, un racconto che ricorderò per un bel pezzo. Niente da dire sullo stile, pulito e veloce. I due periodi finali sono una badilata sulle tempie del lettore. Ottima prova!

    2 e^(-j*pi) + 1 = 0 (G.B. Shock)
    Bello davvero. L’idea di Dio che applica semplicemente delle regole, in questo caso correggendo dei bug, non è originalissima, ma la semplicità del rapporto Creatore-apprendista è resa in maniera eccellente, attraverso un uso dei dialoghi che ho apprezzato parecchio. Un paio di refusi che in una competizione a tempo come questa ci stanno. Un po’ di umorismo (la trovata della merda di piccione e del meteorite è spassosa) aggiunge ulteriore pepe e personalità al racconto. Il finale, con quel clima di ineluttabilità inseribile all’interno di uno schema matematico perfetto, introduce una nota cupa nel testo.
    La frase più bella: “Mentre lo guardo uscire, di fronte ai miei occhi G si tramuta nella sottile linea di una funzione rappresentata su un piano cartesiano. Ne seguo le curve e l'armonia con cui si mescola al resto dell'universo.” Davvero suggestiva, mi ha ricordato uno splendido romanzo di Abbott, Flatlandia. Bravo.

    3 Una giornata con... (Piscu)

    Il più originale nella struttura, intelligente e ben resa la contrapposizione dei pensieri divinità-uomo. La seconda parte è triste, scettica, rispetto alla prima, fattore che va a creare un bel contrasto di sensazioni e umori. Nella sua semplicità è un racconto onesto e ben scritto, che fa riflettere sulle brutture e il cinismo del quotidiano. Dunque ti becchi la medaglia di bronzo!

    4 Ordine inverso (sgerwk)
    5 Puzza di zolfo (Peter7413)
    6 Deus on Machina (_Morrigan_)
    7 ouroboros (omrik)
    8 Il grande pesce (angelo
    9 L'uomo dei cassetti (Shaman)

    10 Il sorriso del Creatore
    Ho trovato questo testo piuttosto confusionario, disorganico, e soprattutto carico di ripetizioni. Nei primi due periodi si ripete la parola “essere” ben tre volte.
    “Il senso di pesantezza e malessere che si stava diffondendo nel suo essere indicava che era tempo di riposarsi. Un po’ stizzito, dovette ammettere di non essere
    Un altro esempio di ripetizioni che appesantiscono molto la lettura:
    “La sua.intenzione era chiara. La sua forma era vagamente simile alla sua,”
    Poi ci sono un po’ di tempi verbali che non concordano (la fretta influisce in questo senso, credo) e il finale mi sembra un po’ buttato lì, “tanto per.”
    Trovo che sia il testo più debole dell’intero lotto, peccato però, l’idea di base non era malaccio.

    A rileggerci!
     
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  6. sgerwk
     
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    il grande pesce:
    Ottima l'idea (nonostante Gelo :D ), e anche buona la struttura. Qualche piccolo errore di scrittura. Nel dialogo del capitoletto 1 a un certo punto mi sono perso (chi parla?). In certi punti i dialoghi appaiono un po' innaturali ("posso andare?", "uno dei tipi ricci, senza aprire bocca, mi ha fatto accomodare..."). Metterei in ex-equo questo racconto con quello di GBS. Dovendo scegliere, ho preferito questo perché più coinvolgente.

    "formula dei 5 simboli":
    Ottimo racconto, ben scritto e con un'idea origiale. Ci sono dei punti che andrebbero un po' rivisti a livello di linguaggio, ma ci si può stare. Sono stato indeciso se dare il primo posto a questo racconto o a quello del pesce. Poi ho deciso l'altro perché questo mi è parso, in un certo senso, più "freddo".

    "Quando poi mi ha chiesto di rimanere in Ateneo come suo assistente": nessuno che sia stato all'interno dell'università userebbe ancora il termine "assistente", quindi non il protagonista narrante; usa "dottorando", per esempio

    "Tre mesi fa è entrato nell'ufficio che dividiamo" il professore divide l'ufficio con l'assistente? e si danno ancora del lei?

    "la temperature"

    "dietro di se" accento

    "Intendi questa?": ho dovuto rileggere il paragrafo tre volte per capire cosa volessi dire

    una giornata con...:
    Guarda, fino a metà è un po' noioso, poi l'idea fondamentale si fa vedere e la storia diventa interessante. Secondo me l'idea è buona, e a livello di linguaggio non è male. Forse a livello di sviluppo si poteva fare qualcosa di più (ma non saprei dirti cosa).

    puzza di zolfo:
    Buona l'idea. Anche uno dei più attinenti al tema. Un difetto che però ho trovato è che i dialoghi non lasciano spazio alle descrizioni dei personaggi e soprattutto alle loro azioni. Quando il muro si frantuma non viene descritta nessuna reazione dal parte del poliziotto, per esempio.

    il sorriso del creatore:
    La storia c'è, solo che il finale non mi è del tutto chiaro. C'è una relazione fra il fatto di camminare e quello che "la mia compagnia non ti sarà gradita"? E poi, se lui ha instillato nelle scimmie la paura, perché poi quelle invece lo attaccano? Come scrittura è abbastanza buono, ma ci sono un po' di errori qua e là.

    "I suoi piedi nudi calpestarono foglie secche" qui dà l'idea che stia camminando; metterei "poggiavano su"

    "Aprì gli occhi in una dolce penombra." quando il ha chiusi?

    ne gli insetti accento

    in almeno due punti ci sono punti usati al posto degli spazi

    "Senza alcun fine vendicativo. E col solo" virgola

    "Andava punita." punito (il soggetto è l'essere)

    bocca:
    L'idea di per sé non è male, anche se non originalissima. A livello di scrittura, forse dovresti evitare certe metafore e similitudini che "creano atmosfera" ma non aiutano a capire cosa stai cercando di descrivere (tipo "foresta di carne", "un muscolo fuoriuscito dall'incubo di un alienato", ...)

    Anche le reazioni del protagonista, specie all'inizio, sembrano un po' bizzarre. Lui sente un rumore anomalo, ma la cosa che gli viene in mente è che il giorno dopo si deve sposare? Oppure, vede la bocca che si mangia la cucina e lui, invece di scappare, vomita? Anche il fatto che una donna del tipo che hai descritto riesce a farsi sposare per interesse, e più di una volta, non mi sembra molto credibile; una minima spiegazione ci andava.

    deus ex machina:
    Scusami, ma l'ho trovato piuttosto noioso, cosa preoccupante visto che erano solo 5000 caratteri. Il problema è che il protagonista fa delle cose assolutamente normali, almeno dal suo punto di vista: non c'è un conflitto, ma soprattutto non c'è la "domanda narrativa" (ossia: riuscirà il protagonista a fare/sapere una certa cosa?). Il finale è abbastanza telefonato. Lo stile è abbastanza buono, a parte qualche errorino: "magari quelle no" penso che dovrebbe essere "magari quelle sì"; "stare a panciolle" dovrebbe essere "stare in panciolle".

    lucertola:
    L'idea non mi è nuova. A livello di scrittura va un po' rivisto (questo secondo me è il problema principale del racconto). In particolare, mi sembrano un po' problematiche le transizioni fra i pezzi raccontati passo-passo e quelli riassunti. Ci sono poi dei pezzi non molto chiari, che elenco qui sotto

    "Il bambino è dietro di lei": dietro di chi? la lucertola o il bambino?

    "Ha un guizzo tardivo, e le dita del bambino le imprigionano la coda." qui sembra che le dita del bambino lo prendono proprio perché ha quel guizzo, cosa che non mi sembra

    "Poi compie l'estremo sacrificio" non lo chiamerei un sacrificio estremo, visto che poi gli ricresce

    "Allora apre una finestra del corridoio, e sistema il barattolo in un angolo, fuori vista." non mi è molto chiaro cosa sta facendo: è entrato in corridoio attraverso la finestra? altrimenti, come ha raggiunto l'angolo? (è un angolo della rientranza della finestra, forse?)

    cassetti:
    Non l'ho capito. Leggendolo ho avuto l'impressione che non stesse succedendo niente. Forse le due cose sono collegate. C'è qualche imprecisione a livello linguistico: "un nuovo punti", "La biglia sapevo", "un cassetto largo qualche metro possiede" (possiede?), "panorama di terra ed erba che viene rivelato" (nel cassetto?), "un titolo così piccolo da essere incomprensibile" (illegibile).

    ouroboros:
    Scusa, ma non ho capito il senso della storia. A livello di linguaggio è scritto bene, anche se probabilmente questo genere di stile (aulico) non reggerebbe un racconto più lungo. Un po' di dettagli: ok l'inizio e l'aurora; ci si può stare (a proposito, secondo me non ci va la virgola prima di "Vita"); il meriggio già è meno logico: prima dice che la vita lo annoia e manda disastri, poi parla della specie intelligente (che lui ha presumbilmente distrutto) come se gli dispiacesse; poi qui uno si aspetta che questa sia l'umanità, e invece nel crepuscolo appaiono due specie intelligenti; chi sono?

     
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  7. AngeloF
     
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    Ecco la mia classifica. Scusate se non posto i commenti nelle singole discussioni, ma ho poco tempo.

    1 Una giornata con…
    Per cominciare ad apprezzare questo racconto bisogna varcarne la metà, ma a quel punto diventa notevolmente efficace nel rappresentare ironicamente l’incapacità umana di capire il divino.

    2 Ordine inverso
    Devo dire che mi stavo entusiasmando nella lettura di questo racconto: l’idea della creazione inversa era talmente bella da cancellare anche la vaga reminiscenza degli sketch del Signore con l’arcangelo Gabriele di Zelig, che si avvertiva in questo racconto. La sottrazione degli elementi e la reazione degli uomini che se la cavavano lo stesso, la delegazione di protesta erano davvero ben congeniati. Poi sul finale, che ha trasformato un bel racconto in una lunga barzelletta, mi sono cadute le braccia. Altrimenti l’avrei messo al primo posto.

    3 Puzza di Zolfo
    Altra rappresentazione umoristica. La messa in scena di un Dio che, quando arriva al giorno di riposo, lo fa bevendo e andandosene in giro a combinare guai (più Zeus, che Dio cristiano, insomma) , mi ha fatto parecchio sorridere.

    4 e^(-j*pi) + 1 = 0
    Non originalissima l’idea del Dio programmatore, ma sviluppata in modo divertente. E soprattutto carina l’idea che si tratti di una carica ereditaria, da passarsi quando il proprio tempo è finito.

    5 L’uomo dei cassetti
    La più efficace delle raffigurazioni simboliche presentate in questo “concorso”, mi ha dato la sensazione di trovarmi di fronte a un quadro di De Chirico. Bella l’immagine finale che rappresenta efficacemente l’infinito in cui si muove Dio.

    6 Lucertola
    Il racconto è scritto sicuramente bene. Però non sono riuscito a empatizzare con la sorte della povera lucertola (magari è colpa mia). Il simbolismo del bambino come artefice del destino dell’animale è chiaro. Meno il finale che, prima delle spiegazione, mi aveva lasciato dubbioso e perplesso

    7 Ouroboros
    Pur essendo breve e finendo col non sfruttare le potenzialità del numero di caratteri a disposizione, è uno dei pochi tentativi di descrivere un Dio che sia su un piano diverso da quello umano. Non il vecchietto dei film, ma una entità aliene cosciente di tutto e non esplicitamente antropomorfa.
    Magari con un po’ di caratteri in più potrebbe migliorare.
    Una curiosità: che significa il titolo.

    8 Il sorriso del Creatore
    Nel suo complesso non mi convince. Abbiamo un Dio antropomorfo che non ha il pieno controllo della sua creazione e delle scimmie che sono più di quanto egli abbia pensato. La situazione non riesce ad appassionarmi nella lettura.

    9 Deus on machina
    Rispetto all’altra rappresentazione del Dio programmatore è meno riuscita. Il contesto astratto in cui si muove fa perdere di consistenza alla presenza di un computer, di una sveglia ecc. Insomma questo Dio, non è né il rappresentante di una specie che ha creato l’universo (ricordo un bel racconto nell’Arena, in cui un gruppo di ricercatori costruiva un simulatore della vita sulla terra che finiva col creare un universo davvero funzionante), né un Dio vero è proprio.

    10 La bocca
    Si basa tutto su un’immagine, di sicuro potente, ma da sola non sufficiente a reggere l’intero racconto. Lo stile è davvero eccessivo. Quando dei manuali di scrittura consigliano di non esagerare con gli aggettivi, è per l’effetto negativo che ne deriva, come risulta qui evidente dalla ridondanza del loro uso (“lubrica, grassa, insaziabile Martino”) assieme a una ricercatezza eccessiva dei termini, che finiscono per svuotare la storia e dare la sensazione di un ricerca di forma senza contenuto.
    La trama, come già fatto notare da altri, incoerente non aiuta
     
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  8. Peter7413
     
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    Ed ecco anche la mia classifica!
    Ho commentato tutti i racconti, qui mi limito a fare copia e incolla dei commenti del primo e dell'ultimo.

    1) Il Grande Pesce (AngeloF)
    Per me il migliore racconto di quest'edizione in barba a qualunque regola.
    Ben scritto, in tema e grande idea.
    Il racconto più completo senza ombra di dubbio, ben dosato sia nell'intro che nel finale.
    2) e^(-j*pi) +1 = 0 (G.B. Shock)
    3) Una Giornata con... (Piscu)
    4) Ordine Inverso (Sgerwk)
    5) L’Uomo dei Cassetti (Shaman)
    6) Il Sorriso del Creatore (Dragoemme)
    7) Deus on Machina (Morrigan)
    8) La Bocca (Idrascanian)
    9) Ouroboros (Omrik)
    10) Lucertola (Stefano Pastor)
    Bel racconto, scritto bene (a parte qualche passaggio centrale un po' claudicante), ma che c'azzecca con il tema? Forse che Dio è la Lucertola? Il bambino che la domina? La creatura che aggredisce il bambino?
    Non avessi saputo il tema dell'edizione non avrei pensato neanche minimamente a Dio.
    Mi dispiace, ma per me è fuori tema...

    Ps: rispetto ai commenti che ho lasciato nei singoli tread potreste trovare delle discordanze, però considerate che per me requisito fondamentale è l'attinenza al tema. Ad esempio, personalmente trovavo alcuni racconti superiori ad altri (non sto a fare nomi), ma li ho relegati più indietro in classifica perché, a mio parere, meno conformi al tema. Un esempio evidente è il racconto ultimo classificato: mi è piaciuto molto, ma il tema era davvero lasciato troppo sottinteso.
     
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  9. $haman
     
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    Di corsa corsa ecco la mia classifica. Ammetto di aver avuto difficoltà a scegliere il vincitore, tra racconti a mio avviso fuori tema, un tema per altro difficile da focalizzare.

    Il grande pesce (AngeloF)
    Vince l'ironia. Una versione live di Minuti Contati con Dio, che prende in giro lo stesso concorso e questo tema complesso. Scritto in maniera scorrevole con vari riferimenti che lo ricollegano a temi simili visti nella fantascienza. Come dicevo nel commento, forse non il più in tema, ma sicuramente un racconto che merita di essere ricordato nella storia di M.C.

    e^(-j*pi) + 1 = 0 (G.B. Shock)
    Una giornata con... (Piscu)
    Lucertola (Stefano Pastor)
    Il sorriso del creatore (Dragoemme)
    Puzza di zolfo (Peter7413)
    La bocca (idrascanian)
    Deus on Machina (_Morrigan_)
    Ordine inverso (sgerwk)

    ouroboros (omrik)
    Corto e poco comprensibile. Rispetta il tema, però non prende la forma di un vero racconto e nemmeno di una sorta di poesia, il che non aiuta a votarlo.
     
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  10. _Morrigan_
     
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    Scusate il ritardo ragazzi! Ma sono tornata da poco da Lucca dopo il Comics e ho ripreso mano a Internet solo da ora. Posto subito la mia classifica.

    1) e^(-j*pi) + 1 = 0

    Titolo impronunciabile, mi viene in mente quelli del corto George Lucas in Love XD a parte questo tra tutti è quello che a mio parere si serra al tema del concorso. Lo stile è fluido, forse ho simpatizzato il racconto anche perché parla del tutto - e del destino delle cose - come se fosse un software, idea che ho cercato di rendere nel mio tema (non con gli stessi effetti comunque ma pazienza).
    2) Il grande pesce
    3)Una giornata con...
    4)Il sorriso del creatore
    5)L'uomo dei cassetti
    6)Puzza di zolfo
    7)La bocca
    8)Ordine inverso
    9)Lucertola


    10)ouroboros
    E' in tema ma, mi spiace, non mi dice nulla. Lo stile mi appare forzatamente aulico, non c'è esattamente storia nella cosa. Appare molto come un semplice rapporto quotidiano della giornata di Dio e non trasmette emozioni. Sorry, ma devo metterlo all'ultimo posto :-S
     
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  11. omrik
     
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    1- Una giornata con
    interessanti le duplici visioni, ironico e amaro.
    premio inoltre la strutturazione del racconto, audace.
    2-Il grande pesce
    3-ordine inverso
    4-L'uomo dei cassetti
    5-e^(-j*pi) + 1 = 0
    6-La bocca
    7-Lucertola
    8-Puzza di zolfo
    9-Deus on machina
    10-Il sorriso del creatore
    poco coinvolgente, lo sviluppo dei primati mi ricorda un pò 2001 (un certo monolito..!)
    sul filo del rasoio per quanto riguarda il tema.

    qualche altro commento è sparso in giro
    bye
     
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  12. DragoEmme
     
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    1 - Lucertola (Stefano Pastor)
    se ho interpretato bene, o dio segue leavventure delgiovane con la lucertola, o dio è la lucertola
    seho sbagliato, pazienza
    ottima creazione nei primi 2 casi

    2 - e^(-j*pi) + 1 = 0 (G.B. Shock)
    3 - Il grande pesce (AngeloF)
    4 - Puzza di zolfo (Peter7413)
    5 - Una giornata con... (Piscu)
    6 - L'uomo dei cassetti (Shaman)
    7 - Deus on Machina (_Morrigan_)
    8 - Ordine inverso (sgerwk)
    9 - La bocca (idrascanian)

    10 - ouroboros (omrik)
    beh, insomma, troppo minimale rispetto agli altri, e poco sviluppato, non saprei che altro aggiungere
     
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11 replies since 27/10/2009, 09:57   1776 views
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