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Pecorella75.
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C'è un libro di Ammaniti (mi pare ti prendo e ti porto via, ma non ci giurerei) in cui la narrazione compie diversi salti. Ci sono flash-back e flash-back annidati. Si passa costantemente dall'uso del passato a quello del presente e viceversa.
Non l'ho letto, perciò non posso entrare nel dettaglio e ripetervi i meccanismi, però ricordo di averlo sbirciato in libreria, avevo notato questa singolarità e mi ero ripromesso di comprarlo prima o poi. Potrebbe essere istruttivo.
Magari quando sono un po' più libero lo faccio e scrivo un resoconto più dettagliato, ma allora a By-Tor non servirà più...
Qualcuno di voi l'ha letto?. -
giudappeso.
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Utile anche questo topic, non mi capita spesso di usare il flashback, però non si sa mai. 
CITAZIONE (cadoglio @ 10/9/2008, 23:36)[...] i canini affilati dei ratti [...]
I ratti non hanno canini, solo incisivi e molari.
Gli incisivi tuttavia sono molto affilati, e tra l’altro hanno la consistenza del ferro, possono quindi intaccare anche il cemento e ogni altra superficie meno dura del metallo (magari può tornarvi utile in qualche racconto macabro). 
A forza di guardare documentari su documentari e coltivarsi la nerdezza fi da piccoli, s’imparano un po’ di cose. Anzi, se avete necessità di informazioni inutili, sono il nerd che fa per voi. 
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cadoglio.
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Eh, ma quelli della gita erano Ratti Infernali! 
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